Così forse fa ancora più male. Perché quando intravedi la possibilitá di raggiungere un risultato inatteso, anzi nemmeno immaginato a inizio stagione, lo sfiori, inizi a cullare il sogno di potercela fare, ma alla fine il terreno ti frana sotto i piedi sul più bello… fa dannatamente male! Quello che deve restare peró nella testa e nel cuore di tutti quelli che hanno vissuto una serata come questa sono le emozioni che un immenso Vacallo 1 ha saputo regalare in 120′ e più di lotta, di battaglia… di autentica poesia sportiva.
Anche se si tratta di un risultato mai raggiunto dal club, la realtá é che la corsa dei gialloverdi in Coppa Ticino si ferma ai quarti di finale. Al termine di una sfida che resterá scolpita nella storia della societá vacallese, i ragazzi del Gaffu si sono arresi alla compagine di Seconda Lega del Losone, che ha dovuto soffrire oltre ogni aspettativa prima di avere la meglio per 3-1 ai rigori dopo che i regolamentari e i supplementari si erano chiusi sul 3-3.
Le emozioni del match
Malgrado la sconfitta, la serata é stata un evento indimenticabile e irripetibile. Il fantastico pubblico della V-Arena, gremita come non mai, ha risposto presente all’appuntamento, incitando e spronando i gialloverdi a dare il massimo. Così dopo essere andati sotto 2-0 nei primi 20′, i padroni di casa hanno progressivamente preso le misure agli avversari, chiudendo il primo tempo sul 2-2 grazie al volo dell’Airone e alla zampata del Mombo.
La ripresa é iniziata subito a cento all’ora con un palo dei locarnesi e la risposta fuori di poco del Wes. Le occasioni sono state talmente tante da una parte e dall’altra (nel secondo tempo più per gli ospiti a onor del vero) che menzionarle e ricordarle tutte é praticamente impossibile. I vacallesi hanno peró avuto il merito di tenere duro, lottare su ogni pallone e una volta scampato il pericolo, hanno ribaltato il risultato con un altro imperiale colpo di testa dell’Arry. La gioia peró é durata poco, perché il Losone é giunto (troppo) presto al pari, sfruttando l’infortunio del Franzo, sostituito dal Serra. Il portierone del Vintage é subito entrato in partita con un paio di interventi che hanno prolungato la partita oltre il 90′ (in una circostanza c’é stato bisogno anche del salvataggio miracoloso sulla linea del Crus).
Nei supplementari la squadra del Gaffu ha preso il sopravvento, sfiorando il colpo del ko in almeno tre circostanze, in cui peró il portiere locarnese si é fatto sempre trovare pronto, respingendo le conclusioni di Wes, Arry e Teng. Ai rigori, e non scriveró che sono stati una lotteria, perché non lo sono mai, i giocatori del Losone sono semplicemente stati più freddi. L’errore dagli undici metri non deve assolutamente sminuire l’immensa prova fornita da ogni singolo giocatore e in generale da tutto il collettivo gialloverde, che ha dimostrato una volta di più di essere un gruppo vero… anzi una grande famiglia.