Alla terza edizione il Vintage ha finalmente deciso di partecipare alla Coppa di Quinta e lo storico esordio non è stato per nulla banale. La compagine di Vitone lo Stratega è partita col botto, debuttando nei sedicesimi di finale con un perentorio 4-1 sul campo dell’Arosio.
Le temperature polari dell’Alto Malcantone (890m slm) non hanno paralizzato i gialloverdi, che anzi al termine di un primo tempo notevole conducevano già per 4-0: in vantaggio dopo un attimo con Bafian, ottimamente servito da Jack Brenna (“oh , è andato via in mezzo a tre che sembrava il Ronaldo”, cit), i Vintagers hanno raddoppiato con il più classico dei tiri del maiale di Michelino Arjen Giorgio, già al secondo sigillo, per poi allungare in maniera decisa nel finale grazie a Jack e capitan Pio, freddissimi (e visti i 3 gradi non poteva essere altrimenti…) davanti al portiere.
Nella ripresa il Vintage si è limitato a controllare il tentativo di rientro grazie a una difesa ermetica guidata da Franz Fuma e a rendersi pericoloso in contropiede, guadagnadosi con pieno merito l’accesso agli ottavi, dove mercoledì 11 aprile (o più probabilmente martedì 10) affronterà alla V-Arena l’Isone, 8o con 12 punti nel girone del Vintage e vittorioso 3-0 in trasferta con l’Alta Moesa.