Colpi incredibili, reti spettacolari e proteste (degli avversari) infinite. Venerdì sera alla V-Arena si è visto un po’ di tutto, ma la morale della favola è solo una: grazie al successo per 4-2 sull’Arogno il Vintage ha ritrovato la vetta della classifica, il modo migliore per avvicinarsi al big match di domenica prossima col Ligornetto.
L’equilibrio iniziale avrebbe potuto essere spezzato dal Grana, che ha peró spedito sul palo un rigore conquistato da capitan Cimitero Osti. L’attaccante gialloverde si è prontamente riscattato pochi minuti dopo con un movimento spalle alla porta da bomber di razza. I primi 45′ sono inoltre stati impreziositi da una clamorosa rabona di El Trezza… manco fosse Bacca.
A inizio ripresa gli uomini di mister Cribbo hanno raddoppiato con l’incornata su angolo di Teo Scacchi. Un po’ ingenuamente i padroni di casa hanno peró permesso agli ospiti di accorciare le distanze, ma a rimettere le cose a posto ci ha pensato il Bise, che con una ginocchiata dal limite dell’area in perfetto stile Tong Po (alla colonna di granito in Kickboxer) ha ingannato il portiere dell’Arogno per il 3-1.
Furente per un paio di gol facili sbagliati, Toro Scacchi ha messo dentro con una cannonata mancina anche il 4-1 su uno spettacolare assist di tacco al volo del Pach. Tra una protesta e l’altra gli ospiti, rimasti in 9, hanno trovato il tempo di segnare il secondo gol su un’indecisione di un fin lì impeccabile Rampa, che ha così festeggiato la seconda vittoria personale in gialloverde della settimana.
Poi tutti a cena al Theater…
